È guerra fredda: Rai e Mediaset si stanno battendo senza pietà. Chi vincerà la sfida auditel?
La competizione tra l’azienda di Viale Mazzini e i vertici del Biscione non è mai stata così alta. Lo sostengono gli esperti del settore, che stanno studiando meticolosamente le mosse dell’una e dell’altra azienda. Sembrerebbe, infatti, che ambedue vogliano vincere a tutti i costi la sfida degli ascolti ed accaparrarsi, dunque, una larga fetta di pubblico.
Per giungere alla vittoria avrebbero sfoderato le loro armi migliori, puntando su celebrities dal fascino ineguagliabile che da anni assicurano ascolti record. La guerra degli ascolti è ufficialmente iniziata e, seppur il terreno di gioco sia platonico, le armi sfoderate rappresentano per molti dei colpi pesanti, dei veri e propri sgarri.
Piersilvio e Maria affondano la Rai, l’ultima mossa di Mediast è uno sgarro
Non c’è però da stupirsi, se così fosse infatti, si tratterebbe di mera strategia aziendale, di tattiche e tecniche studiate per ottenere il massimo di risultati. Eppure, nonostante l’intento di entrambe le società competitor sia chiaro, c’è chi sostiene che alcune mosse potessero essere evitate in nome dell’etica.
Per altri invece nella battaglia degli ascolti tutto è lecito, un po’ come in amore e dunque non c’è nulla di particolarmente sorprendente nell’atteggiamento dei due colossi della televisione. Ma cosa è accaduto e perché tanto clamore? Nella scorsa puntata di Amici, andata in onda Domenica 27 ottobre tra gli ospiti che hanno allietato i fan della trasmissione c’era anche Amadeus, che ha partecipato in veste di giudice per la sezione cantanti.
L’ex volto di casa Rai è stato per lunghi anni il direttore artistico di Sanremo ed è passato poi sul Nove con la sua trasmissione. In molti hanno interpretato la sua partecipazione al talent show come un vero e proprio colpo basso sferrato alla Rai, poiché nello stesso orario è andata in onda una nuova puntata di Domenica In.
Non è possibile sapere se la partecipazione di Amadeus abbia rappresentato per lui una tacita frecciatina alla Rai, azienda per la quale ha lavorato per oltre un ventennio. Come accennato, c’è chi è pronto a giurare che si sia trattato di uno sgarro, altri invece sostengono che non sia affatto così, ciò che è certo è che i rapporti con la Rai non sono più affettuosi come un tempo.
Amadeus il 31 agosto scorso ha deciso di non rinnovare il suo contratto con la Rai ed è passato a Nove. Nel corso di svariate interviste ha dichiarato che non è stata una scelta semplice da fare. «La Rai ha fatto di tutto per trattenermi economicamente, sulla scrivania c’erano due bozze contrattuali simili, sia in cifre sia nella durata. Mi aveva proposto le stesse cose che ho oggi a Discovery, ma dal punto di vista puramente affettivo qualcosa evidentemente è venuto a mancare».