La scuola migliore al mondo è italiana. Un successo straordinario per questo istituto in particolare, ecco perché.
Un’importante conferma per l’istituzione educativa di Lecce arriva con la vittoria del World’s Best School Prize 2024, nella categoria “Supporting Healthy Lives”. Questo riconoscimento evidenzia il fondamentale impegno della scuola nel sostenere il benessere psicofisico degli studenti. Dopo essere rientrata nella top 3, la scuola leccese si aggiudica finalmente il primo posto, diventando la prima della sua nazione a conquistare un premio di tale rilevanza.
L’istituto di Lecce ha ricevuto questo prestigioso riconoscimento per il suo impegno attivo nel contrasto al bullismo e nella promozione della salute mentale tra i ragazzi. I progetti attuati si concentrano sul coinvolgimento degli studenti, che sono incentivati a partecipare attivamente e a contribuire con le loro idee, creando così un ambiente scolastico sano e stimolante. La motivazione alla base del premio chiarisce come la scuola, attraverso la sua azione educativa, stia facendo una differenza concreta nella vita degli alunni. Il progetto “Mabasta“, ad esempio, è uno degli strumenti chiave attraverso cui gli studenti possono esprimere le loro preoccupazioni e idee, trasformando la scuola in un contesto sicuro e accogliente.
La cerimonia di premiazione è stata trasmessa in diretta su YouTube, dove Vikas Pota, il fondatore di T4 Education e dei World’s Best School Prizes, ha lodato il lavoro della scuola leccese. Durante il suo intervento ha sottolineato l’importanza di questo premio, definendolo un modo per ispirare insegnanti e politici a implementare pratiche simili nelle loro comunità. La passione e il impegno mostrato dalla scuola non solo hanno lasciato un segno profondo negli studenti, ma stanno risuonando anche a livello mondiale, proponendo un modello educativo innovativo e attento ai bisogni dei giovani.
I vincitori del premio possono contare su un montepremi di 50.000 dollari, che verrà deciso in condivisione tra i cinque istituti premiati. Questo importo rappresenta ulteriori opportunità per migliorare le infrastrutture e i programmi scolastici, investendo nel futuro dei propri studenti.
Il progetto “Mabasta“, acronimo di Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti, è nato nel lontano 7 febbraio 2016, frutto dell’ingegno di una classe di 18 studenti di prima superiore. La nascita di “Mabasta” è stata influenzata da un brutto episodio di cronaca che ha colpito la comunità, ossia il tentato suicidio di una ragazza di 12 anni a causa delle vexazioni da parte dei coetanei. Questo evento ha dato lo spunto agli studenti per attivarsi e creare un’iniziativa concreta contro il bullismo, dimostrando che anche gli adolescenti possono essere parte attiva nel cambiamento sociale.
Il sito web ufficiale dell’associazione offre dettagli sullo sviluppo di questo movimento, che ha come obiettivo quello di sensibilizzare gli studenti e coinvolgerli in attività che promuovono il rispetto e l’inclusione. Grazie a “Mabasta”, gli adolescenti hanno avuto l’opportunità di discutere e affrontare tematiche delicate, fornendo loro uno spazio sicuro per esprimere le proprie emozioni e preoccupazioni.
L’approccio umano e diretto di questo progetto ha non solo attirato l’attenzione della comunità locale, ma ha anche reso la scuola di Lecce un esempio da seguire nel panorama educativo italiano e internazionale.