La cantante confessa in un’intervista un episodio spiacevole che riguarda il suo passato e la gestione dei soldi.
La celebre artista, che ha contribuito a fare la storia della musica e dello spettacolo italiano, a 90 anni ha pubblicato un nuovo disco dal titolo Diverse, in cui interpreta alcune delle sue canzoni preferite, adattate ai tempi moderni. La sua carriera è lunga e caratterizzata da successi e amori sensazionali che sembrano uscire da un romanzo.
Eppure, Ornella Vanoni, come ha raccontato durante un’intervista rilasciata a Verissimo, ha anche sofferto di solitudine, una condizione che l’ha resa vulnerabile sotto molti aspetti. Vanoni inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo negli anni Cinquanta: la sua apparente timidezza e la sua voce inconfondibile la rendono una delle artiste più iconiche e originali di quel periodo.
I suoi rapporti professionali con grandi nomi della musica italiana come Fabrizio De André, Lucio Dalla e Gino Paoli appartengono a una delle pagine più belle dello spettacolo italiano. Anche la sua vita sentimentale, di cui oggi parla con leggerezza e un pizzico di nostalgia, come quella con il regista Giorgio Strehler e il cantautore Gino Paoli, è stata spesso al centro del gossip di ieri e, a volte, anche di oggi attraverso i suoi ricordi.
Ornella Vanoni e il problema della gestione dei soldi
Da Silvia Toffanin, Ornella Vanoni ha parlato apertamente delle difficoltà affrontate nel suo matrimonio con l’impresario Lucio Ardenzi, dal quale si è separata due anni dopo la nascita del figlio Cristiano. La cantante, aprendo il suo cuore, non ha esitato a descrivere alcune delle sue battaglie personali, in particolare la depressione, che l’ha accompagnata per anni e che ha affrontato con l’aiuto di uno psichiatra e di psicofarmaci.
La Vanoni infine ha anche raccontato un aneddoto che riguarda la gestione del denaro e ha confessato che nel corso della sua carriera ha avuto difficoltà a risparmiare. La cantante stessa ha spiegato come la solitudine e alcune scelte impulsive abbiano contribuito alla perdita del patrimonio. “Un po’ perché mi fregavano: a fine tournée talora mi davano solo una parte di quel che mi spettava; sapevano che non avrei controllato. E un po’ per un senso di solitudine.” Ha specificato. Poi ha aggiunto: “Ero sempre da sola nelle mie scelte; e gettavo via il denaro. Compravo una casa, la arredavo, poi vedevo che nessuno veniva a trovarmi, neppure mio figlio, e la rivendevo, magari a metà prezzo.”
Oggi vive a Milano, nel quartiere di Brera, in una casa che ha ristrutturato con cura e decorato con opere d’arte donate da amici artisti, creando un ambiente che rispecchia il suo amore per il colore verde, ritenuto da lei rilassante.