Ha perso punti sulla patente^ Ora si possono richiedere e riavere seguendo l’apposita procedura prevista dalla normativa. Ecco come fare.
La normativa riguardo la decurtazione dei punti sulla patente è decisamente rigida, difficile da raggirare, e finalizzata a rendere maggiormente consapevoli gli automobilisti dei pericoli esistenti in strada. Una guida irresponsabile che non rispetta il codice della strada è pericolosa per se stessi, per chi viaggia nell’auto, ma soprattutto per gli altri. Il nostro codice prevede la patente a punti, un regolamento che impone indirettamente un comportamento corretto e attento, pena la sospensione o la revoca della patente.
Ma come funziona? Ogni patentato dispone di 20 punti sulla propria patente, che possono arrivare a 30 nel giro di pochi anni, ma solo se non si fanno infrazioni e si tiene un comportamento esemplare. I punti che vengono decurtati sono diversi in quantità a seconda della infrazione commessa: alcune, come superare i limiti di velocità o non rispettare il semaforo rosso, comportano una sottrazione rilevante anche di 8-10 punti. Poi ci sono le infrazioni minori, come l’uso inadeguato dei fari, che prevedono una decurtazione di 1 punto.
Quest’ultime tuttavia a lunga andare si accumulano e possono creare dei problemi non da poco. I punti si possono recuperare tenendo un comportamento corretto alla guida, tuttavia la normativa è diversa per i neo patentati rispetto a chi guida da diverso tempo. In generale si recuperano 2 punti per ogni biennio di condotta regolare. Nel 2025, chi non ha commesso infrazioni pertinenti, potrà recuperare due punti. Nel caso di neo patentato il punto che potrà essere recuperato, sempre in caso di comportamento impeccabile in strada, sarà solo uno.
Si possono recuperare i punti sulla patente solo tenendo una condotta impeccabile. L’accertamento di mancate violazioni negli ultimi due anni, comporta l’aggiunta di due 2 punti alla patente. Di conseguenza l’unico modo per aumentare il punti sulla patente è quello di avere un comportamento regolare in strada e attendere il tempo che passa.
Ovviamente la normativa è più rigida nei confronti di chi ha preso la patente da poco. Il recupero punti è automatico, e non necessita di nessuna richiesta. Diversamente per la revisione è necessario recarsi in un autoscuola o alla Motorizzazione civile e sottoporsi nuovamente agli esami. Sono anche previsti dei corsi per il recupero dei punti sempre organizzati dall’apposite autoscuole.
Come si evince la normativa in merito è decisamente severa, e visto il dato sempre in aumento dei morti in strada e dei tanti incidenti, è sicuramente condivisa e apprezzabile.