Amadeus è alle prese con il suo nuovo percorso professionale sul Nove, partito non proprio come si aspettava.
La televisione riflette i nostri tempi che hanno una caratteristica principale: corrono velocemente. A poche settimane dall’inizio di “Chissà chi è” , ovvero “I soliti Ignoti” programma che Amadeus ha portato con sé al Nove, dietro le quinte dell’azienda televisiva della Warner Bros, è già ora di bilanci. Il motivo? L’ex stella della Rai non sta brillando.
Una vera doccia fredda per l’amato conduttore, che se da una parte fa gongolare i suoi detrattori, dall’ altra mette in atto punti interrogativi e spinge i piani alti dell’emittente televisiva a prendere provvedimenti per cambiare rotta. E anche in tempi piuttosto veloci.
E’ stato lo stesso Amadeus recentemente, durante un’intervista rilasciata a Radio Deejay a spiegare cosa si ha intenzione di fare per soddisfare quelle aspettative che erano state prese in considerazione per far sì che lui attuasse l’abbandono della Rai. Aspettative deluse e che fanno riflettere sulle dinamiche impreviste del mondo dell’intrattenimento televisivo.
Il conduttore è in fase di riflessione, cosa c’è da fare
Amaedeus sembra essersi eclissato dal piccolo schermo. Da conduttore amatissimo, super seguito su Rai Uno, onnipresente, acclamato come il Re dello share degli ultimi 4 anni del Festival di Sanremo, colui che ha il merito di aver svecchiato una kermesse che odorava di stantio, non riesce ad ingranare. Per caso è stato sommerso dalla marea di canali che neanche stanno tutti sul telecomando?
Dov’è il pubblico di Affari tuoi che gli dimostrava così tanto affetto? Il nuovo game show Chissà chi è, in onda sul canale Nove nell’ access prime time, nonostante la popolarità del conduttore, fatica a ottenere buoni ascolti: una puntata recente ha registrato uno share del 2,50% con 528 mila telespettatori!
Nel programma radiofonico di Nicola Savino e Linus, Amadeus ha ammesso che sapeva sarebbe stata una sfida complicata, ma ha lasciato intendere di avere un piano B. “Si deve capire se è il caso di continuare a quell’ora…D’altronde non bisogna incaponirci…” ha dichiarato il conduttore. Quindi potrebbe essere aperta la possibilità di cambiare orario per migliorare i risultati.
Amadeus inoltre ha sottolineato che la statistica fornisce indicazioni per capire la direzione da prendere, senza escludere eventuali cambiamenti per il futuro del programma, che potrebbe persino chiudere anticipatamente se gli ascolti non migliorano.
Durante la trasmissione, Amadeus e Savino, che conduce 100% Italia su Tv8, hanno scherzato sui rispettivi programmi, ammettendo che insieme non riescono a raggiungere il 5% di share e ironizzando sulle loro difficoltà a competere con le reti ammiraglie come Rai e Mediaset.